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New York 2003: Josh Brolin

Il primo incontro con un Goonie

Quest'anno però volevo tornare negli USA e quindi, dopo attente valutazioni, ho deciso di visitare la costa est, da New York a Miami. Il 5 ottobre sono partito da solo per la grande mela dove sono rimasto per 4 giorni prima di unirmi ad un tour internazionale. Martedì 7 ottobre ho preso vari opuscoli e il Time Out della città per vedere cosa offriva di interessante la grande mela in quel periodo. Ho trovato Tour cinematografici in bus che ti accompagnavano in giro nei posti dove erano stati girati film o telefilm famosi. Ok, ho pensato, uno di questi lo devo fare. Poi ho visto gli spettacoli in teatro a Broadway e ho pensato che era arrivata l'ora di vedere anche un musical. Era la terza volta che andavo a New York e non ne avevo mai visto uno prima di allora. Fra tutti ho scelto lo show con l'X-Man Hugh Jackman. Così la sera mentre sfogliavo Time Out per vedere dove era il teatro ecco che una piccola foto in bianco e nero mi salta all'occhio. Oh guarda, questo lo conosco. E' Josh Brolin o meglio il Goonie Brandon Walsh. "Chissà come sarà il suo ultimo film?" Ho pensato. ma poi guardando meglio mi rendo conto che quello non era un film ma uno spettacolo in un teatro di Manhattan. "E' qui! Un Goonie è qui! Al diavolo il musical, devo vedere quello show!" Mi sono detto.

Davide e Josh.jpg

Mercoledì mattina dell'8 ottobre mi sono incamminato verso la zona sud dove avrei trovato il teatro e qualche negozio che vende poster cinematografici. Il teatro era piuttosto piccolo e si trova in una strada non molto trafficata. La biglietteria era chiusa e non c'erano orari di apertura. Mi sono così incamminato verso un negozio pieno di manifesti e quasi subito l'ho trovato! Quello che stavo cercando da anni ed anni, il poster dei Goonies! Non potevo crederci! Assieme a quello ne ho presi altri di film quali Stand by Me, E.T., Salvate il Soldato Ryan e altri ancora. Sono quindi ritornato in albergo dove ho chiesto come potevo prendere i biglietti per assistere a "The Exonerated". Non essendo uno spettacolo di Broadway l'unico modo per prenotare i biglietti era telefonare o guardare nel sito se era possibile prenotare on-line. Visto che ero molto arrugginito con l'inglese ho scartato l'idea della telefonata e ho optato per prenotare via internet. Neanche a dirlo ma le persone che mi potevano aiutare dall'Italia erano impossibilitate ad usare il computer in tempi brevi e lo spettacolo pomeridiano iniziava a breve. mentre ero seduto in una panchina di un parco che meditavo sul da farsi, è successo che...un piccione mi ha scagazzato addosso...nei capelli, nella giacca, nei jeans, nella custodia della macchina fotografica e nel foglietto del teatro...Una tragedia...ma non sono stato l'unico ad essere stato colpito...Dicono che porti fortuna...e così è stato!

Ho pensato che la fortuna si riferisse al poster trovato in mattinata ma non era così. Girovagando per le strade nella zona vicina al teatro, nella vetrina di un negozio ho visto...la maglietta dei Goonies, quella col logo presente anche nel videogioco del C 64. Me ne sono prese 5, due per me e tre da regalare. Qualche amico che apprezza questo film in fondo ce l'ho! Senza poi contare chi mi scrive da tutta Italia :-)... Sono arrivato a destinazione circa un'ora prima dell'inizio dello show. Dopo tanta fatica ho scoperto che potevo comprare in biglietto direttamente in biglietteria e che c'erano ancora molti liberi. "Terza fila, Ok?" Mi dice il tipo che vende i biglietti. Terza fila!!!Certo, e mentre compravo il biglietto pensavo: no, avrò capito male e mi avrà spedito in qualche gradinata lontana chissà quanto dal palco. La sala non era molto grande e il palco era di modeste dimensioni. Lo spettacolo era un dramma di accusa sulla pena di morte raccontato da 10 persone che vi erano scampate. Mi siedo un po' incredulo in terza fila (avevo capito bene!) e dopo qualche minuto vedo entrare dall'ingresso della sala un ragazzo che poteva proprio essere Josh. Vestito in jeans e maglietta sportiva sale sul palco e va nel dietro le quinte. Era in penombra e non l'ho visto bene. No, non può essere lui...ma forse...si, era proprio così...Poco dopo le luci si abbassano ed entrano tutti gli attori. Josh, ora ne ero sicuro. Per tutto lo show è stato seduto a poco più di 5 metri da me! E' stato emozionantissimo vederlo e sentirlo recitare da così vicino. Tra l'altro sembrava che il tempo non fosse passato per il Goonie. L'avevo visto in altri film ma sembrava piuttosto diverso dal 1985. Probabilmente per esigenze cinematografiche in passato aveva sempre i capelli scuri e un po' lunghi. Ora invece era tornato la suo colore naturale e con un taglio che ricordava molto Brandon Walsh. Certo, qualche rughetta in più c'era ma...lo stesso vale per me...Lo spettacolo sembrava essere interessante ma...purtroppo ho capito veramente poco. Appena finito lo show mi alzo deciso ad avvicinarmi al Goonie ma...un imprevisto mi ha impedito di raggiungere il palco prima che lui rientrasse nel dietro le quinte. L'anziana signora che stava di fianco a me, e che tra l'altro aveva russato per tutto lo spettacolo, si alza mezza traballante e mi blocca la strada. Io, colto da un attimo di disperazione, ammetto che sono stato tentato dall'idea di spintonarla per farmi strada verso un mio sogno: quello di conoscere di persona un Goonie. Ma poi il mio spirito buonista e poco italiano ha preso il sopravvento. Risultato: niente spinte e niente incontro. Ho chiesto poi alla ragazza del bar se potevo aspettare Josh nell'ingresso e lei ha detto che non c'erano problemi anche se lui aveva molta fretta perchè doveva ritornare per lo spettacolo della sera. Tutti gli attori se ne sono andati un po' alla volta dall'uscita principale e probabilmente lui ha fatto lo stesso. Dico probabilmente perchè dev'essere successo mentre ero voltato di spalle intento a preparare la macchina fotografica...che tristezza! Così, un po' sconsolato, mi sono allontanato dal mio sogno...

"Ma no! Non può finire in questo modo! E' così vicino a me e io dovrei abbandonare ogni speranza...NO! Vado avanti. Devo almeno strappargli un semplice "Ciao"!

Così sulle 19.00, un'ora prima dell'inizio dello spettacolo serale lo aspetto all'ingresso. Purtroppo niente da fare. Un po' deluso, ma con tanta voglia di andare avanti, mi fermo a mangiare una pizza lì vicino fino a poco prima che finisca lo spettacolo. Eccomi un'altra volta davanti al Teatro. Questa volta non devo sbagliare! "Ci siamo, sto per conoscere un Goonie...forse..."continuavo a pensare aspettando tra le due porte d'ingresso. Quasi tutti erano usciti ma di lui ancora nessuna traccia. Proprio mentre stavo perdendo la speranza, con la coda dell'occhio vedo un ragazzo che esce dalla porta più distante da me e si allontana di spalle verso l'incrocio. "E' lui! Si, almeno così mi sembra." Non ero sicuro e in più aveva un passo spedito. Per un attimo ho pensato di lasciare perdere e che sarebbe stato scocciato se l'avessi fermato. Poi...mi sono spedito e con passo veloce mi sono diretto verso di lui. Josh (si era proprio lui) si ferma a chiedere una sigaretta ad un altro attore dello stesso show e io riesco così a raggiungerlo.

"Josh!" Gli dico come se ci conoscessimo da anni.

Lui si volta e mi guarda con sguardo interrogativo che sembrava volesse dire "Ci conosciamo?" Così mi sono fatto avanti e mi sono presentato. Devo essere sincero, ero un po'... anzi molto emozionato e...contento. Gli ho spiegato che venivo dall'Italia e della mia passione per I Goonies. Poi è stato lui a farmi qualche domanda sul più e sul meno. E' stato molto amichevole e disponibile e ha sgranato gli occhi incredulo quando gli ho raccontato di aver visitato Astoria. E lo stesso ha fatto quando gli ho detto di avere un sito italiano sul film. Purtroppo la gioia della riuscita dell'incontro mi ha fatto dimenticare un paio di cose importanti. Avevo scritto l'indirizzo della mia home page ma non gliel'ho consegnato e, cosa più grave mi sono dimenticato di chiedergli del Sequel!!! Chiedo perdono a tutti...Comunque qualche giorno dopo a casa mia è arrivata una lettera direttamente da Astoria con news sul sequel(potete leggerle nella pagina delle news).

Comunque un paio di cose sono riuscito ad ottenerle molto facilmente vista la sua disponibilità. Prima di tutto gli ho chiesto un autografo e, al suo assenso, ho srotolato davanti a lui il poster dei Goonies comprato in mattinata. Sempre un po' sorpreso me lo ha firmato con dedica "To Davide best of Life". Poi è stata la volta della foto (vedi sotto) scattata dal suo collega di teatro. 

Dopo aver scambiato ancora quattro chiacchiere sul mio viaggio che mi apprestavo a intraprendere sino a Miami ci siamo salutati con una forte stretta di mano. E anche questo sogno è diventato realtà...

Thank you Josh

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